ASCARI WOOD & DESIGN E PAVARINI MACCHINE: UN SODALIZIO LUNGO 45 ANNI

14.07.23

“Il legno comunica calore, naturalezza, gentilezza. Se lo carezzi ricambia con le carezze. E quando comincia a mostrare i suoi difetti e le sue crepe, capisci che non è un oggetto morto, ma un essere che vive e che si trasforma”.  Questo aforisma dello scrittore Fabrizio Caramagna fa bella mostra di sé nella falegnameria di Ascari Wood & Design ed esprime alla perfezione l’attenzione e la cura con cui i suoi artigiani trattano il legno, plasmandolo secondo la migliore tradizione del made in Italy.

La collaborazione tra questa bella realtà di Nonantola e la Pavarini Macchine nasce alla fine degli anni Settanta con Giorgio Ascari, fondatore di Ascari Wood&Design (allora Ascari Falegnami) e Sauro Pavarini, fondatore di Pavarini Macchine, prosegue nel tempo quando al timone di quest’ultima subentra il figlio Massimo e si consolida con il ricambio generazionale e l’arrivo dei figli di Giorgio, Filippo e Matteo che si occupano, rispettivamente, della gestione aziendale e della verniciatura.

«Il rapporto con la Pavarini Macchine, oltre che professionale, è anche di amicizia e di stima reciproca – spiega Filippo Ascari–: Massimo e Alessandro, il nostro commerciale di riferimento, sono di casa. Ma anche i tecnici che ci hanno sempre fornito un’assistenza precisa e puntuale e l’ufficio amministrativo che ha sempre cercato di venire incontro alle nostre esigenze. Per noi la Pavarini Macchine è una certezza».

Il nutrito parco macchine di Ascari comprende esclusivamente macchinari SCM: sezionatrici, squadratrici, toupie, pialle a filo e spessore, bordatrici, calibratrici e un centro di lavoro morbidelli m100.

«Abbiamo sempre e soltanto acquistato macchine SCM – sottolinea Ascari – : tutte le tradizionali e poi, 16 anni fa, il primo centro di lavoro, un Tech 99 fino ad arrivare, di recente, a un morbidelli m100 a 5 assi  che ci ha permesso di fare un salto in avanti, completando il ciclo delle lavorazioni e inserendone di nuove e più veloci, come per esempio i pannelli con le onde che non si riuscirebbero a realizzare con un pantografo a 3 assi. In futuro ci piacerebbe compiere un ulteriore passo in avanti acquistando un centro di lavoro con piano nesting».

Investire è una parola chiave per Ascari che negli ultimi 30 anni ha continuato a espandersi, avvalendosi di nuovi macchinari e tecnologie in grado di coniugare l’esperienza artigianale con i più moderni metodi di lavorazione del legno e degli altri materiali. «Investiamo parecchio – afferma –: almeno ogni 3 o 4 anni compriamo macchine nuove. Se non avessimo avuto a disposizione certe tecnologie non saremmo riusciti a rimanere al passo con i tempi. Per noi è fondamentale dal momento che ci rivolgiamo a un target di clientela di livello alto».

Il servizio offerto da Ascari è personalizzato e cucito addosso alle esigenze del cliente. Nel laboratorio una decina di artigiani lavorano con passione per realizzare mobili e arredi per privati e aziende di tutta Italia, accompagnando architetti e designer nella realizzazione del loro progetto. «Per noi la cura artigianale è fondamentale – puntualizza il titolare dell’azienda – . Per questo abbiamo deciso di conservare processi di lavorazione tradizionali, dedicando un singolo artigiano a ogni progetto, che così sarà unico e irripetibile. Offriamo un servizio completo e su misura: dalla consulenza in fase di ideazione, alla realizzazione, alla verniciatura, fino all’installazione e al montaggio del prodotto finito».

Tra i programmi in cantiere per l’alta falegnameria di Nonantola c’è l’ampliamento della sede aziendale, in concomitanza con i 50 anni di attività che ricorrono nel 2024. «Contiamo di allargarci – conclude Filippo Ascari –  includendo il capannone adiacente nel quale realizzeremo anche uno showroom dove esporremo alcuni dei nostri progetti più significativi».

Nelle foto lo staff di Ascari Wood & Design