Fabbri Accessori: tradizione e innovazione per il mondo delle due ruote

15.07.24

Incrementare la produttività, migliorare la qualità delle lavorazioni e potenziare la sicurezza. Sono le motivazioni principali che hanno indotto Claudia e Federico Fabbri (nella foto), ai vertici della F. Fabbri Accessori, ad acquistare un Tracer 200X dalla Pavarini Macchine. Si tratta di un centro di lavoro CNC nesting di nuova generazione per la lavorazione delle materie plastiche prodotto da CMS, azienda del gruppo SCM leader nel mercato della plastica e dei materiali composti.

«Questo nuovo centro di lavoro, che va ad affiancarne un altro più datato, ha già apportato notevoli vantaggi in termini di produttività, ma soprattutto di qualità e versatilità dei programmi – spiega Federico Fabbri,  AD dell’azienda di famiglia insieme alla sorella Claudia, responsabile amministrativa –. Adesso possiamo diversificare la produzione di più tipologie di articoli su uno stesso piano di lavoro, anche in piccoli quantitativi. Senza considerare il calo del rumore e la riduzione delle polveri. Insomma… abbiamo alzato l’asticella, in tutti i sensi, e per il momento siamo molto soddisfatti del nostro acquisto».

Del resto combinare tradizione e innovazione fa parte della filosofia dell’azienda che ha sede a Castel Guelfo (BO), conta quindici dipendenti ed è specializzata nella realizzazione di accessori di qualità per moto e scooter utilizzando le più moderne tecnologie ma con un occhio di riguardo alla cura e all’attenzione tipiche del saper fare artigiano.

«Il nostro core business è rappresentato dai parabrezza per gli scooter e dai cupolini per le moto – sottolinea l’imprenditore –, progettati su misura e personalizzati con serigrafie, spessori maggiorati, verniciature epossidiche, bordi di protezione, attacchi antivibranti e altre specifiche tecniche per ben mille articoli a disposizione. Lavoriamo per clienti importanti del calibro di Aprilia, Benelli, Ducati, Yamaha, Peugeot, Wunderlich e collaboriamo con i migliori team che corrono nei principali campionati motociclistici nazionali e internazionali. Produciamo per conto terzi, ma anche con il nostro marchio e distribuiamo i nostri articoli in tutta Europa, in Australia, in Giappone e in Corea del Sud».

Per F. Fabbri  Accessori si tratta del primo macchinario targato CMS, nonché la prima collaborazione con la Pavarini Macchine. Quando gli chiediamo il perché si sia affidato alla nostra azienda, risponde d’istinto: «Con il titolare Massimo Pavarini ho fin da subito trovato una bella affinità, ammetto che mi è molto simpatico ma, ovviamente, non è l’unica ragione – aggiunge –. A fare la differenza è stato anche il servizio di assistenza tecnica, affidabile, preciso, puntuale e disponibile persino da remoto, ma la svolta decisiva che mi ha fatto propendere per questo acquisto è arrivata dopo la visita presso lo stabilimento CMS di Zogno (BG)».

Quest’anno ricorre un anniversario importante per F. Fabbri  Accessori, celebrato con una festa che ha riunito dipendenti e collaboratori esterni: i 75 anni dalla fondazione.

La storia dell’azienda prende il via nel 1949 con Fernando Fabbri, papà di Federico e Claudia, che è letteralmente partito dal nulla, dopo un periodo di gavetta come garzone nell’officina dello zio. Una storia che somiglia alla trama di un film: nell’immediato dopoguerra, in un camion officina abbandonato dai soldati americani, il giovane Fernando trova una serie di utensili e attrezzi meccanici che prende e comincia a utilizzare per avviare la sua attività in proprio a Bologna. Il dopoguerra è caratterizzato dall’arrivo sul mercato delle prime Lambretta e Vespa, per le quali realizza accessori in alluminio e tubi in acciaio fatti a mano, mentre a metà degli anni Cinquanta, tramite l’offerta dei prodotti Montedison, amplia la produzione introducendo i particolari in plexiglass e finalmente i primi parabrezza. Nel frattempo l’impresa si espande, il mercato si evolve ed agli inizi degli anni Novanta si diffondono i primi scooter con lo scudo in plastica e cambiano le necessità produttive. Nel 1997 la sede operativa di F. Fabbri Accessori si sposta a Castel Guelfo di Bologna.

«Sono entrato nell’azienda di famiglia nel 1983 e ho assistito a diversi cambiamenti, affrontato parecchie difficoltà (come spesso accade a chi fa impresa) ma ho anche avuto tante soddisfazioni – conclude Fabbri –. E’ come una traversata in barca a vela: non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele. E noi continueremo a lavorare con impegno e passione per proporre agli appassionati delle due ruote soluzioni di viaggio confortevoli e sicure».

« Torna alle News

Iscriviti alla nostra newsletter

Ti invitiamo a leggere l'Informativa Privacy. Potrai disiscriverti in ogni momento grazie al link presente in ciascuna newsletter che ti invieremo.