ISI-FLEX SCEGLIE UN CENTRO DI LAVORO CMS PER FAR FRONTE ALLE NUOVE RICHIESTE DEL MERCATO

03.04.23

Alimentare, chimico, agricolo, farmaceutico, manifatturiero, navale, enologico; ma anche energie rinnovabili, trattamento acque, petrolchimica: tanti prodotti e altrettanti settori di applicazione. Grazie all’ampia gamma di tubi, raccordi, valvole e flange, ISI-Flex è presente in molteplici e diversificati campi. L’azienda – che ha il suo quartier generale a Castelvetro Piacentino e due filiali: a Pozzuolo Martesana (Milano) e Limbiate (Monza e Brianza) – è distributrice a livello nazionale di articoli tecnici per l’industria (componentistica e apparecchiature prevalentemente in materiale plastico) con specializzazione nel passaggio e trattamento dei fluidi in numerosi settori industriali. È inoltre dotata di reparti produttivi interni per la realizzazione di componenti e assemblaggi personalizzati, piccoli skid, pezzi speciali a disegno, automazione valvole e raccordatura tubi.

Personalizzazione è la parola chiave che ha aperto a ISI-Flex le porte del successo. In questo senso l’innovazione tecnologica è fondamentale e qui entra in gioco la collaborazione con Pavarini Macchine che ha fornito all’azienda piacentina Tracer 200X, un centro di lavoro CNC nesting di nuova generazione per la lavorazione delle materie plastiche prodotto da CMS, azienda del gruppo SCM leader nel mercato della plastica e dei materiali compositi.

«Avevamo la necessità di adeguare tecnologicamente il nostro parco macchine – spiega Marco Maggi, fondatore e CEO di ISI-Flex  –, così da poter rispondere tempestivamente alle nuove richieste del mercato. Il pantografo precedente infatti non era più completamente adeguato a soddisfare le esigenze dei nostri clienti e a supportare quindi la loro e la nostra crescita. Fin dalla nascita il nostro obiettivo è stato quello di essere per i nostri clienti un partner solido ma al contempo dinamico, in grado di offrire loro non soltanto un prodotto, ma un vero e proprio servizio. La realizzazione di articoli full custom consiste proprio in questo».

La scelta di ISI-Flex è ricaduta quindi su un centro di lavoro compatto e poco ingombrante, ma ad altissima tecnologia, attrezzato con un’ampia gamma di teste e mandrini adatti a molteplici esigenze di lavorazione e dotato di un piano di lavoro con soluzioni di gestione del vuoto parzializzato e ottimizzato. Dopo l’acquisto, i tecnici del Team Service di Pavarini Macchine si sono presi carico dell’installazione e del collaudo di Tracer 200X, formando gli addetti del comparto tecnico-produttivo dell’azienda nella pratica di utilizzo di questa nuova macchina per sfruttarne appieno le potenzialità e incrementarne flessibilità e produttività.

I macchinari del gruppo SCM non sono certo una novità per ISI-Flex. «Disponiamo di parecchie tecnologie targate SCM/CMS: costituiscono la maggior parte del nostro parco-macchine – prosegue Maggi – Crediamo fortemente nella qualità di questi centri di lavoro e nella capacità innovativa del marchio SCM che si è consolidata nel tempo. Il nuovo Tracer 200X sarà utilizzato prevalentemente per incrementare la produzione di articoli tecnici su disegno in materiale tecnopolimero per l’industria».

La partnership con Pavarini Macchine è invece agli inizi, ma le premesse per una lunga e proficua collaborazione ci sono tutte. «Non avevamo mai acquistato dalla Pavarini Macchine prima d’ora –  precisa Maggi –, ma siamo soliti scegliere accuratamente i nostri partner e in questa azienda di Carpi abbiamo trovato una realtà solida che offre servizi di ottimo livello ed è in grado di supportarci grazie a un’assistenza tecnica precisa, puntuale e affidabile».

La storia di ISI-Flex comincia nel 2011 grazie all’intraprendenza imprenditoriale di un giovanissimo Maggi che avvia l’attività avvalendosi della collaborazione di quattro dipendenti e specializzandosi in raccordi e tubi in pvc e gomma per svariate applicazioni. In pochi anni l’azienda si espande in termini di numeri (oggi i dipendenti sono 35), di prodotti e di risultati, diventando distributrice ufficiale di importanti marchi italiani ed europei, come per esempio FIP ALIAXIS e GEORG FISCHER. Maggi crede fortemente nelle nuove tecnologie e nel 2014 instaura le prime partnership importanti per lo sviluppo negli anni a venire (una su tutte: FIP ALIXIAS), potenzia la rete vendita e l’espansione territoriale, allarga la gamma componentistica e le apparecchiature in materiale plastico.

Nel 2018 viene ampliato il reparto lavorazioni (un lavoro costante portato avanti negli anni), nel 2019 si superano i 20 dipendenti e viene acquisita la prima filiale a Limbiate a cui fa seguito, due anni dopo, quella di Milano. Nel frattempo vengono consolidate le vecchie collaborazioni e ne vengono instaurate di nuove (come Georg Fischer), ci si specializza sempre di più nella componentistica e nelle apparecchiature in materiale plastico per l’industria e i costruttori di impianti, offrendo materiale “standard” (di rivendita) ma anche pezzi speciali. Nel 2023 viene adeguato tecnologicamente il reparto lavorazioni di Castelvetro Piacentino e sono in cantiere altri progetti che però, chiarisce Maggi: «… per ora non possiamo ancora svelare».

Non mancano poi le iniziative rivolte ai giovani: dal 2022 ISI-Flex  partecipa a un programma di Mentoring del Politecnico di Milano che affida all’azienda studenti di Ingegneria Gestionale durante la realizzazione del loro progetto di Laurea. «Questi ragazzi sono linfa vitale – sottolinea Maggi – perché portano non soltanto competenze, ma anche tanto entusiasmo e intraprendenza».