Pavarini Macchine con SCM a Xylexpo 2022

20.10.22

Oltre 16 mila visitatori in quattro giorni. Sono i numeri della 27esima edizione di Xylexpo, la biennale internazionale delle tecnologie per l’industria del mobile e il mondo del legno che si è svolta dal 12 al 15 ottobre nei padiglioni 22 e 24 di Fiera Milano Rho. Un successo oltre le aspettative per l’evento, che è tornato in presenza dopo quattro anni e uno stop forzato a causa della pandemia.

SCM – azienda di cui Pavarini Macchine è concessionaria esclusiva da più di 50 anni – si è resa indiscussa protagonista della fiera con il suo stand di 2.500 metri quadrati che ha fatto registrare un record di affluenza da parte di professionisti del settore, clienti, esperti e scuole specializzate nella lavorazione del legno. Uno spazio innovativo e multimediale dove si sono susseguite presentazioni, interviste, dimostrazioni pratiche , nonché una cornice ideale per raccogliere imperdibili opportunità in termini di ordini, trattative e contatti.

«Davo per scontato che la voglia di tornare in presenza avrebbe portato parecchi visitatori in fiera, ma non mi aspettavo così tanta partecipazione – commenta Massimo Pavarini, titolare di Pavarini Macchine, presente nello stand SCM insieme al suo staff commerciale – . Credo sia stata l’edizione  in cui abbiamo riscontrato, in assoluto, il maggior numero di clienti. Ci riteniamo molto soddisfatti perché, oltre a consolidare le nostre relazioni con la clientela, abbiamo allacciato nuovi contatti e sviluppato nuove opportunità di business».

La vasta gamma di macchinari, servizi digitali e software esposta in fiera ha offerto una panoramica completa delle soluzioni SCM per la lavorazione del legno pensate per ogni esigenza produttiva, dall’industria alla piccola realtà artigiana. Inoltre, grazie alle sue tecnologie all’avanguardia l’azienda riminese ha vinto ben due premi nell’ambito della quarta edizione di XIA-Xylexpo Innovation Award: il sistema Digital Factory per la categoria “Digitalizzazione” con lo speciale “Nano” in legno disegnato da Fiorucci per Riva 1920 (cliente SCM) e il nuovo dispositivo di sicurezza Blade Off applicato alle seghe circolari per la falegnameria per la sezione “Lavorazione del pannello”.

«Faccio parte del mondo SCM da una vita – sottolinea Pavarini – , ma devo ammettere che riesce sempre a stupirmi ogni volta che ha l’occasione di rivelare al grande pubblico la sua capacità di “dominare” la tecnologia, dimostrando così il suo valore aggiunto non soltanto come gruppo aziendale, ma anche come leader tecnologico».

Tantissime le novità presentate da SCM nei quattro giorni di svolgimento del salone: per ogni gamma di macchine sono state introdotte soluzioni in grado di ottimizzare le lavorazioni, migliorare la sicurezza e fare un importante salto di qualità grazie a una produzione digitale, connessa e integrata.

«Il bilancio di partecipazione è decisamente positivo: Xylexpo è un appuntamento  fondamentale per approfondire le  innovazioni del settore.  L’unica nota stonata è stata l’assenza dei due principali grandi gruppi concorrenti di SCM – conclude Pavarini –: ritengo che l’offerta della fiera ne abbia risentito e inoltre sono mancati il confronto e lo spirito di competizione che rappresentano l’anima del commercio».